L'Angelo dell'oblìo

Prima di scendere in un corpo sulla Terra sono stato ricevuto dall'Angelo dell'oblìo:

"Dato che hai deciso di incarnarti sono qua per informarti che tra poco ti poggerò il mio dito sulle labbra e ti dimenticherai di tutte le cose che ci stiamo per dire.
Ora puoi scegliere quali persone incontrerai quando discenderai, quelle che saranno le più importanti della tua vita e quelle che dovranno interpretare la parte dei tuoi nemici. Tutto ti servirà per crescere, tutto avverrà per spingerti ad evolvere, a partire dai genitori che sceglierai".

"Decido che loro saranno i miei genitori: la donna che sarà mia madre mi opprimerà con il condizionamento delle sue paure e delle sue insicurezze, così che io possa fare esperienza di come ci si sente a non avere potere personale, ad essere bloccato dall'ansia e dal giudizio e così che possa andare alla ricerca di un modo per sviluppare la mia forza; così che io possa avere bisogno di cercare il mio coraggio.
E mio padre sarà distante e arido così che mi troverò a pretendere attenzione dagli altri per poi imparare che la prima persona da cui ho bisogno di ricevere amore sono io.
Perderò le persone care?"

"Alcune sì, lo avete già stabilito prima di scendere, ognuno secondo il proprio programma, secondo i propri bisogni evolutivi. Le ritroverai qui ad aspettarti. Insieme ai tuoi animali."

"Incontrerò il male?"

"Sì, ti sembrerà ingiusto ma in quella dimensione duale il male è a servizio del bene: il male esiste proprio per permettere alle persone di andare alla ricerca del bene. Esiste la guerra per insegnare la pace, l'odio per creare amore, il buio per vedere la luce."

"Troverò un mondo in distruzione?"

"Sì, ma sarà necessario, vivrai in un vecchio mondo che sta morendo per lasciare posto al nuovo che contribuirai a creare."

"Come farò a fare tutto se tra poco mi dimenticherò di queste parole? Non posso ricordarmi qualcosa?"

"Prenderai un corpo con una mente che non avrà queste conoscenze ma avrai sempre l'Anima che ti guiderà."

"Come farò a sentirla?"

"Ti parlerà attraverso il dolore: lo sentirai per capire che ti sei allontanato dalla capacità di amare che vive nel tuo cuore. Ti parlerà attraverso il senso di solitudine per accompagnarti a comprendere che l'unico da cui sei separato sei te stesso e che puoi ritrovarti. Ti parlerà attraverso il senso di vuoto che vivrai, così da comprendere che il pieno lo puoi trovare dentro di te, così da trovare il senso della tua esistenza; per comprendere che sei lì per portare la coscienza dentro alla materia, per domandarti quale è la tua missione."

"Tutti ne hanno una?"

"Sì ma a volte le persone sulla Terra credono che sia da ricercare solo negli atti grandiosi e si dimenticano che spesso è, invece, nascosta nei piccoli gesti gentili."

"Voglio sperimentare la vita sulla Terra per diventare la mia versione migliore. Fa tutto parte del piano. Anche quando maledirò di essere laggiù. E' il mio progetto per aprire il cuore, per imparare a non chiuderlo neanche quando dovrò lottare. Ha sempre fatto parte del piano sulla scuola chiamata Pianeta Terra.
Tradirò e sarò tradito, per imparare il perdono, per capire che tradisco me stesso ogni volta che credo di essere i miei fallimenti; che tradisco me stesso quando credo di dovermi definire attraverso il corpo che ho, le cose che possiedo; quando cerco Dio fuori anziché vedere in me la fonte divina dalla quale genero e di cui sono espressione.
Sarò solo?"

"Non sarai mai solo, riceverai tutti gli aiuti necessari. Starà a te riconoscerli."

"Alla fine morirò?"

"No, la morte non esiste. Tornerai solamente a casa. Sei pronto?"

"Sono pronto."

Dott. ssa Jessica Azzali, specialista in Facilitazione delle Relazioni intra famigliari, di coppia, Abilità parentali, Costellazioni famigliari.

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